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Personaggio: Rebell Dowe, Giocatore: crescenzo95

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view post Posted on 29/7/2016, 15:31
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Enniano

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Nickname: Jack B. e crescenzo95


Implorando perdono per la attuale assenza di originalità, mi limito a riportare riguardo il personaggio la scheda che fu compilata anni or sono dal suo creatore, che risponde esaurientemente ai dettagli richiesti:


Rebell Dowe

Immagine:


Nome: Rebell
Cognome: Dowe
Razza: Appartenente alla Razza Umanoide predominante del suo Pianeta natio, gli “Eahs”.
Età: Aveva 70 Cicli, circa 20 anni terrestri, quando ebbe luogo l’inizio della Grande Invasione Evroniana.
Pianeta di origine: Pianeta Costantia, quadrante AZ-38, vicino al centro dell’Universo. Tre volte più grande del Pianeta Terra e con due satelliti di piccole dimensioni, era l’unico pianeta del suo Sistema solare che orbitava attorno alla sua stella nana dal colore blu.
Storia del Pianeta: Nei numerosi cicli che si sono susseguiti, i suoi abitanti riuscirono a superare una lunga fase di guerre interne per poter riporre tutte le loro energie nelle attività scientifiche. Essi ottenevano le ricchezze necessarie per sostentare la sempre più numerosa popolazione mondiale attraverso le attività commerciali che tessero con i sistemi stellari o mondi vicini. Divisi dal punto di vista amministrativo e culturale, i differenti popoli e razze che vi abitavano cessarono quasi del tutto le loro controversie, raggiungendo un livello di tecnologia piuttosto avanzato che permise loro di mantenere un buon stato di salute del pianeta.
La catastrofe però cominciò con l’arrivo degli evroniani, i quali, in breve tempo, attaccarono la popolazione. Questo attacco fu chiamato “La grande invasione”. La battaglia durò per ben tre mesi terrestri, finché gli evroniani, spossati dalle perdite del loro esercito, distrussero il pianeta con la ciclopica arma coolflamizzante. Solo poche navi interstellari costantiane con a bordo i pochi sopravvissuti riuscirono a scappare appena prima dell’esplosione. La maggior parte di esse fu comunque eliminata e solamente quattro riuscirono per davvero a mettersi in salvo, sebbene fossero danneggiate e inseguite dalla flotta evroniana. Il loro destino però è ignoto.
Dal giorno in cui Jack tornò in quel quadrante e vi scoprì macerie e asteroidi al posto del pianeta, decise definitivamente di portare a compimento la sua vendetta e distruggere l’Impero Evroniano, anche in memoria dei suoi genitori che morirono per mano loro e degli Evrofobiti. Dopo tempo incontrò per caso un sopravvissuto di quello sterminio, oramai vecchio e morente, che gli disse di non perdere le speranze e di continuare a cercare la ragazza poiché una nave proveniente dal nord del pianeta era riuscita anch’essa a sfuggire alla catastrofe. Da quel momento in poi egli fece della lunga e disperata ricerca di lei e dei suoi famigliari la sua unica ragione di vita.


Immagini Pianeta Costantia:





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Orientamento: Buono.
Descrizione fisica: Non molto alta per i canoni d’altezza del suo pianeta, aveva degli occhi celesti giocondi ed espressivi, un corpo snello e delicato ed una pelle bianca come la cera fusa. I suoi capelli lunghi e setosi cambiavano colore seguendo il susseguirsi delle stagioni: come ogni donna facente parte del suo Pianeta, essi tendevano dal bianco al rosa chiaro. Quelli dei maschi, invece, tendevano dal bianco al color terra bruciata.
Oltretutto, un sorriso smagliante le contornava il viso, dandole un’aria di spensierata felicità che mai pareva falsa o esageratamente ostentata. Amava confondersi tra la gente comune e i giovani, parlare con loro e discutere, vestendo abiti quotidiani. Passava intere giornate a girovagare per i mercati con estrema curiosità e voglia di vivere. Solo durante il lavoro, consegnatogli dal padre, e a casa, vestiva abiti eleganti poiché obbligata.
Descrizione Psicologica: Di temperamento calmo e gaio, adorava scherzare e ridere, curiosare in giro e fare tante nuove scoperte come la più felice giovane di Costantia. Munita di una forza d’animo davvero notevole, ponderava le sue decisioni con serietà e diligenza e non si perdeva mai d’animo, specialmente quando non riusciva a ottenere ciò che voleva. Furono queste sue doti a colpire Jack, tanto da farlo innamorare di lei, fin dal primo momento che la incontrò. All'epoca, come tanti altri ragazzi rimasti orfani, egli faceva scali commerciali nei porti spaziali sparsi per l’intero Universo, lavorando come giovanissimo scaricatore, sotto le direttive del paterno comandante Grundo della nave spaziale mercantile “La Krikia”.
Col tempo nacque un amore forte e reciproco fra i due, a dispetto delle loro differenze razziali, di classe o culturali che non erano ben viste dalla famiglia estremamente conservatrice di lei.
Successivamente la sua investitura ad Angelo Custode, recentemente decaduta, il suo carattere però si fece molto meno gioviale e ottimista, pur rimanendo fondamentalmente un individuo buono e abbastanza altruistico.
Tecniche combattive: Contro il suo pieno volere, come tutti i bambini del pianeta, fu addestrata alla pratica dell’auto difesa, inclusi studi formativi e/o culturali quali la cura del linguaggio o delle scienze. In seguito, da adolescente, abbandonò la scuola perché profondamente contraria alla violenza e convinta fermamente dell’efficacia della parola e della gentilezza per tessere legami pacifici con i propri simili o specie differenti.
Poteri: Nessuno.
Equipaggiamento (oggetti, armi etc...): Portava sempre con sé un apparecchio simile a degli auricolari che serviva come traduttore simultaneo per ogni lingua conosciuta dell’Universo, molto utile nel lavoro che faceva fin da adolescente.
Background: Nata nella parte Nord-ovest del pianeta, da genitori ricchi e proprietari di una delle più importanti associazioni commerciali del Pianeta Circostantia, mostrò sin da piccola una spiccata intelligenza e intuitività. Crebbe in salute circondata dalle comodità e agiatezza economica e ben presto, quando cominciò ad essere abbastanza grande, il padre la inserì nel mondo del commercio, dove dimostrò la sua abilità nel dirigere le attività con giusta meticolosità. D’altra parte però nacque in lei, attraverso il contatto diretto con i commercianti di tutto lo spazio, il desiderio di far parte delle persone che considerava normali e genuine. Ella imparò a criticare il carattere prettamente elitario della società in cui viveva e iniziò a desiderare di viaggiare e conoscere altre realtà all’infuori di ciò che conosceva. L’unico fatto che non le permetteva di prendere con ferma determinazione la decisione di partire e viaggiare tra i pianeti era l’idea di abbandonare la propria famiglia, cui voleva comunque molto bene.
In un giorno di sole qualunque, incontrò infine un giovane e ingenuo ragazzo che nascondeva, con un sorriso impacciato e forzato, un passato travagliato e doloroso. Colpita dal suo passato e dalla sua forza vitale che nascondeva sotto un finto cinismo dettato dalla tristezza e solitudine, si conobbero definitivamente in uno dei mercati popolari, dove lì fecero amicizia. Per i due sembrò di vivere un sogno, poiché incontrare qualcuno con cui condividere pensieri, idee e preoccupazioni fu davvero rincuorante. Sebbene Jack potesse spendere solo qualche giorno sul pianeta, egli ci ritornava sempre anche dopo mesi di assenza perché oramai era diventato la sua nuova casa. Passarono infine due anni e quell’amicizia sbocciò in amore.
Erano davvero felici insieme. Così, il giorno prima della sua ultima e inaspettata partenza, Rebell gli disse che, al suo ritorno, sarebbe potuta partire con lui alla volta dell'universo. Dopo anni ricolmi di litigi con i suoi genitori, era riuscita ad ottenere il loro permesso per viaggiare insieme a lui. Jack dunque le promise che sarebbe tornato a prenderla per poter vivere insieme. Per sempre.
Il fato però volle un altro corso della storia e, a pochi giorni dalla partenza del lieto ragazzo, giunsero gli Evroniani a distruggere un intero mondo e i sogni inafferrabili dei due.
Entrambi comunque sopravvissero all'invasione, pagando però il prezzo più caro: la loro anima. Rebell stipulò con il suo Angelo Custode, apparsole per la prima volta nel momento peggiore, il Patto con cui rinunciava alla sua natura umana, legandosi definitivamente al ragazzo che amava, sebbene in maniera diversa da quanto avrebbe voluto. Ebbe modo di rimpiangere la scelta, osservando nel corso degli anni la triste decadenza morale in cui Jack scivolò in poco tempo, incapace di porre freno a quei biechi istinti che lei stessa gli aveva indirettamente scatenato. Nonostante ciò i suoi sentimenti verso di lui non mutarono di intensità, tanto da spingerla alla morte per mano violenta del suo amato a cedere informazioni vitali sul Regno dei Cieli ai Demoni degli Inferi, in cambio di una tenue speranza di salvezza per la sua anima. Le sue preghiere vennero esaudite, ma quando tempo dopo il tradimento fu scoperto dovette dare le dimissioni e passare il suo incarico all'Angelo Kryon, giudicato più ligio al dovere.
Ciò avvenne un anno primo della Seconda Discesa agli Inferi di Jack.

Edited by Jack B. - 10/10/2016, 04:27
 
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