Cresh il mercenarioImmagine:Nome:Cresoph,ma si presenta come Cresh.
Cognome:Dinastia degli Hanz,famiglia reale del suo pianeta.
Razza:Griichiana,pressoché estinta.
Età:Ufficialmente 3o,ma la crescita fisica si è fermata a 28,avendo passato gli ultimi anni all'Inferno.
Pianeta di origine:Greek,distrutto dall'Impero Evroniano.
Orientamento:Tendenzialmente buono,ma incapace di controllare i suoi scatti di ira,fino all'unione con Ilsya.
Descrizione Fisica:Fisico robusto,temprato dalle feroci battaglie di cui non ha perso memoria,grazie anche ai numerosi segni lasciatigli sul suo corpo,di cui uno ben visibile sul viso.I capelli sono blu come lo erano quelli di ogni griichiano,tranne un ciuffo coloratogli di azzurro,come segno distintivo di colui che avrebbe dovuto governare la sua gente.
Descrizione Psicologica:Il trauma per la perdita della sua famiglia in tenera età e la successiva vita nei bassifondi spaziali lo hanno segnato indelebilmente,donandogli una personalità diffidente e violentemente istintiva nel perseguire sia le missioni assegnategli sia i suoi scopi vendicativi.Solo a seguito del suo incontro con l'anima dolce e bisognosa di affetto della sua futura moglie è riuscito in parte a ritrovare una pace interiore.Pace in parte alterata da persistenti incubi che lo accompagnano nei momenti di riposo.
Tecniche combattive:Ha sviluppato un'ottima esperienza nel combattimento corpo a corpo,ma all'occorrenza è efficiente nell'uso delle armi.Durante il periodo di coppia ha avuto modo di tenersi in allenamento,cercando di riportare un minimo di ordine nel Girone dei Dannati in cui si era stabilito.
Poteri:Nessun potere extra-sensoriale o extra-fisico.E' solo estremamente veloce nella fuga,quando la situazione volge male.
Equipaggiamento (oggetti, armi etc...):La Prince Gun,potente arma donatagli da suo padre durante l'assedio conclusivo al palazzo reale.Non l'ha mai abbandonata.
Background:20 anni prima degli eventi narrati nel Gdr il pianeta Greek,situato in un punto della Galassia nè troppo lontano nè troppo vicino,venne invaso e distrutto dagli Evroniani.La flora e la fauna vennero completamente polverizzate per impedire che qualcosa potesse rinascere dalla tragica fine di quella civiltà evoluta.L'intera popolazione venne coolflamizzata e portata sulle navi,arricchendo la bassa casta degli schiavi di Evron.Solo il Re Niad V e la sua famiglia ebbero la fortuna di non fare questa fine.Essi si barricarono nel loro palazzo con pochi altri Griichiani e grazie a resistenti campi di forza e barrette di difesa sui bastioni riuscirono a contrastare per ben 3 giorni gli invasori.Finchè questi non li bombardarono dall'alto....
Mentre i soldati vittoriosi stavano abbandonando l'ormai desolato mondo,dalle rovine un esserino strisciò coperto di polvere e ferite.Neanchè lui seppe dire bene come riuscì a confodersi fra i prigionieri e a salire su un incrociatore.Aveva si e no 8 anni,ma una volta nello spazio riuscì ad entrare nello scafo e scappare con una navetta di salvataggio all'insaputa di tutti,poichè il padre aveva voluto che fin dall'infanzia fosse in grado di manovrare armi e mezzi di trasporto,in qualità di suo successore al trono col nome già predisposto Cresoph XII,Re delle 10 Confederazioni di Hanz,Governante degli Staterelli di Lisium e Butack e 11° rappresentante della dinastia Hanz.Ma tutti quei titoli ormai non contavano più niente.Era diventato un mercenario.Anni di allenamento,di preparazione e di battaglie.Spesso e volentieri aveva praticato le utili arti del voltafaccia e del doppiogiochismo,soprattutto coi datori che non gli stavano a genio.Ma quando veniva a sapere di qualche sistema minacciato dall'imperialismo di Evron non esitava un istante ad intervenire contro coloro che odiava più di ogni altra cosa.Non sempre però ce l'aveva fatta,in alcuni casi il suo aiuto sebbene prezioso si era rivelato inutile e,quando il fuoco della distruzione si accendeva su luoghi in tempo sereni e sulle teste dei suoi abitanti,lui riusciva sempre a salvarsi quasi per miracolo.
CONTINUAEdited by Jack B. - 20/10/2016, 20:40