PKK Project - PKNA #14, Carpe Diem

Carpe Diem



Soggetto e Sceneggiatura: Francesco Artibani
Matite: Alessandro Barducci
Chine: Roberta Migheli
Copertina: Alessandro Barducci 8disegno) Max Monteduro (colore)
Lettering: Fiorenza Galeazzi

Un esperimento mal riuscito al laboratorio Megadelhi nell'anno 2448 rischia di cancellare il tempo. L'Organizzazione, un'organizzazione criminale del ventitreesimo secolo, riesce a captarla. Vostok, uno scienziato criminale, avverte i capi dicendoli parlandogli della Bolla di Cronoenergia, l'energia che distruggerà il tempo, abbandonare l'epoca sarebbe inutile. La Tempolizia sà già tutto ma per loro è impossibile viaggiare nel futuro. Per fermarla c'è bisogno del Razziatore, il miglior agente dell'Organizzazione e decidono di liberarlo con l'aiuto di Paperinik spiegandogli la situazione e mandano Vostok e Newton (un droide dell'Organizzazione) a cercarlo. Con qualche inconveniente riescono a portare Paperinik nel venitreesimo secolo spiegandogli la situazione. Pk dovrà liberare il Razziatore grazie al Graviton, un congegno in dotazione alla polizia, per liberarlo dalla fase di oscillazione. Insieme a Paperinik viene mandato Newton. Con qualche problema riescono ad accedere al terzo livello (dove si trova il Graviton) ma vengono scoperti perchè Pk, invece di dare ad un agente la tessera truccata, gli da quella del metro. Newton però a preso il Graviton e riesce a scappare lasciando Paperinik da solo con un'orda di Tempoliziotti. Dopo poco tempo Newton lo riprende e viene portato alla base dell'Organizzazione vedendo il Razziatore liberato. Sono riusciti a liberarlo in questo modo: nel momento in cui il Razziatore attiverà l'Altronave alcuni membri dell'Organizzazione fermeranno il tempo. L'oscillazione ha creato uno sdoppiamento e l'immagine del Razziatore è stata lasciata negli occhi di chi guarda. Grazie al Graviton i criminali hanno portato il razziatore e quella rinchiusa in carcere è solo un'immagine del Razziatore. Poco dopo il Razziatore e Pk partono per il 25° secolo ma vengono subito scoperti dai robot di sicurezza ma riescono ugualmente ad entrare nell'edificio e Pk riceve in dono la cravatta di Newton dal Razziatore (un segno di buona fortuna) ma se la missione riuscirà Pk verrà spedito in un punto impreciso ma il razziatore lo potrà riportare nel ventesimo secolo a patto che abbia l'unità cronale (il dispositivo che ha dato origine alla bolla di cronoenergia). Pk accetta. Dopodichè riescono a trovare la strada per il laboratorio ma un'agente dà l'allarme e li blocca. Il Razziatore sfonda la parete ma vengono travolti dall'acqua e l'esperimento ha inizio. Pk crea un buco e manda il Razziatore e lui nel laboratorio e cercano di raggiungere l'unità cronale. Pk usa la cravatta di Newton per sfilarla e ci riesce. Il tempo e salvo e Paperinik viene riportato a casa. Il Razziatore però non potrà avere l'unità cronale per ricostruire l'Altronave visto ch'è scarica.

Edited by Trauma^ - 31/5/2007, 15:36

Ho aggiunto l'immagine alla pagina.

Un numero eccellente! Tra i The Best. Anche grazie al Razziatore, all'introduzione dell'organizzazione e alla prima comparsa del mitico Trip!

Po mi piace la fantageopoltica del XXIII sec.! Insomma, una megalopoli industriale che è il centro dell'economia mondiale è un'idea geniale da parte di Artibani...

...Un'idea neppure troppo lontana dalla realtà alla fine.

Arriva Trip-Padri e figli

Trip, figlio del Razziatore, ha smontato un robot di servizio per avere i pezzi della sua cronovela da polso. trip vuole essere come suo padre ma il Razziatore non vuole (come mai?). Trip comunque ha detto la verità e per questo voleva un premio dicendo che anche il padre di George Washington aveva avuto fiducia in suo figlio. Infatti George piantò un ciliegio insieme a suo padre e per questo gli venne data in dono un'ascia e per sbaglio tagliò il ciliegio ma a suo padre gli disse la verità. Così il Razziatore torna indietro nel tempo insieme a suo figlio per evitare che questo accada ma atterra proprio sopra il ciliegio e torna subito nel suo tempo e George dice a suo padre che ha tagliato il ciliegio. Il Razziatore restituisce la cronovela a Trip.

Mi ero scordata di commentare! Bel numero, è stato uno dei primi in assoluto che ho letto e lo rileggo sempre con piacere! Poi Trip mi fa divertire un sacco, tanto che questa miniserie è tra le mie preferite...

Bellissimo il numero. la collaborazione tra il Razziatore e Paperinik è stata molto bella. Arriva Trip è la mia serie preferita. è uno dei miei numeri preferiti.

Scusa, perche' errore?

Leggi bene. Dicevano che si poteva rimediare solo dal passato!

Bellissimo!! "Carpe Diem" è uno dei numeri che preferisco in assoluto, assieme a "Il giorno che verrà" e a "Niente di Personale"!

La storia è ottima, l'ambientazione è fantastica, adoro l'Organizzazione e quando il tipo ciccione dice a PK: "I nomi servono per distinguere le cose, noi non ne abbiamo bisogno, siamo unici"
In effetti, il discorso temporale è interessante e anche a me è sempre parso assurdo che, se il futuro era già stato distrutto, loro come potevano fermare l'esperimento?! Probabilmente questo implica un paradosso temporale, nel senso che, non si sa come ma l'Organizzazione può, Pk e il Razziatore vengono mandati nel passato del futuro, ovvero prima dell'inizio dell'esperimento.. Certo, è un pò complesso.. ma non credo vi siano altre spiegazioni..

Numero davvero ammirabile... il paradosso temporale dall'inizio alla fine; però concordo con Nn... avrebbero dovuto intervenire nel futuro non ancora distrutto per impedire l'esplsione... che ne so, impedivano la nascita della Globalgen... però mi ha colpito il personaggo di Newton... come fa a distruggersi gli occhiali e a ricomporli dopo due minuti?

Edited by Odin91 - 24/10/2008, 11:32